Presidi, insegnanti, rappresentanti di diversi sindacati e studenti hanno partecipato al dibattito dal titolo “La scuola che cambia: luci e ombre del decreto Gelmini”, svoltosi a Rieti presso la Sala “9 novembre” e organizzato dai Circoli Nuova Italia e dai Circoli della libertà. L’incontro è stato coordinato da Vincenzo SILVI, responsabile Scuola dei Circoli Nuova Italia e ha visto la partecipazione del Deputato Bruno MURGIA (nella foto), membro della Commissione Cultura e Istruzione della Camera, dell’Assessore comunale all’Università, Felice COSTINI, e dell’Assessore comunale alle Politiche Scolastiche, Lidia NOBILI. << In commissione - ha spiegato l'On. MURGIA - abbiamo apprezzato lo spirito riformatore del decreto sulla scuola, in riferimento anche all’attuale situazione negli istituti scolastici. Probabilmente nella prima fase la riforma è stata ‘comunicata’ male e questo ha ingenerato alcune distorsioni. È chiaro, però, che c’è necessità di una maggiore condivisione delle scelte, almeno con una parte degli attori principali del mondo della scuola, visto che la riforma è ancora in itinere. Un aspetto che probabilmente all’inizio del percorso non è avvenuto >>.

MURGIA ha ribadito che si farà portavoce in Parlamento delle istanze della scuola reatina emerse nel corso del dibattito e ha sottolineato l’utilità del confronto. Il deputato del PdL ha condiviso alcune sollecitazioni che sono state rimarcate dai sindacati presenti, come lo SNALS, rappresentato dal Segretario provinciale Luciano ISCERI, in particolare di non procedere all’utilizzo della decretazione d’urgenza. Su alcune critiche mosse al decreto GELMINI il componente della Commissione Istruzione della Camera ha chiarito << Il tempo pieno non verrà smantellato ed è vero che verrà bloccato il turn over, ma non ci saranno licenziamenti. Il ricorso al ridimensionamento, inoltre, era ineludibile vista l’attuale situazione, ma nonostante ciò siamo riusciti a garantire l’attività didattica anche nei piccoli paesi e punteremo a una maggiore efficienza dell’utilizzo delle risorse umane, con investimenti in strutture e nuovi sistemi formativi >>. In tema di università, MURGIA ha condiviso alcune proposte riportate dal Presidente del Consiglio comunale dei giovani, Daniele SINIBALDI, e ha chiarito che la missione negli atenei pubblici << .... deve essere la lotta al baronato e i tagli agli sprechi, in modo da garantire una ricerca di qualità >>. Rassicurazioni sono arrivate anche alle richieste del segretario dell’UGL Giovani, Marco CIANCARELLI, in merito a sicurezza ed edilizia scolastica. << La riforma - ha dichiarato MURGIA - prevede un importo non inferiore al 5% delle risorse stanziate per il programma delle infrastrutture strategiche >>. << Vogliamo un processo partecipativo - ha dichiarato Felice COSTINI, Assessore comunale e Coordinatore provinciale dei Circoli Nuova Italia - poiché spesso sussiste un eccessivo distacco tra chi decide e chi riceve i provvedimenti, per questo è necessario un coinvolgimento di tutte le parti. Inoltre, abbiamo assistito anche a una certa disinformazione, occorre evitare qualsiasi barriera ideologica e ogni strumentalizzazione per favorire una biunivocità nei rapporti >>. << In un momento di contenimento della spesa pubblica - ha aggiunto l'Assessore comunale Lidia NOBILI - era prevedibile un ridimensionamento anche per la scuola a prescindere dal governo in carica. Ci sono dei punti della riforma che sono ampiamente condivisi da diversi settori, come il voto in condotta, i voti numerici e le restrizioni sul rinnovo delle edizioni dei libri scolastici. All’inizio avevo alcune perplessità, ma quanto emerso nei pareri delle commissioni di Camera e Senato le ha chiarite sia sul cosiddetto maestro unico sia sulle 24 ore >>.