Domenica 12 novembre, l’iniziativa “Viaggiatori sulla Flaminia” farà tappa nel caratteristico borgo della Valnerina (nella foto). Il progetto, curato da Franco TROIANI, vuole riprendere un percorso iniziato lo scorso anno e poi interrotto a causa dei numerosi eventi sismici. L’itinerario di Scheggino, che prevede un reportage video-fotografico artistico, è di fatto la 15^ tappa della 10^ edizione del progetto “Viaggiatori sulla Flaminia”. Diciotto gli itinerari programmati, con diversi viaggi compiuti in Valnerina lo scorso anno, in particolare nel territorio di Preci e Norcia. Dopo lo stop forzato a causa del sisma di un anno fa, ora Franco TROIANI e gli altri curatori del progetto (Emanuele DE DONNO, Giuliano MACCHIA e Fulvio PORENA) sono ripartiti approdando sulle rive del Nera. “Viaggiatori sulla Flaminia” vuole essere un invito a riflettere sulla condizione umana e sui complicati modelli di sopravvivenza, soprattutto un incoraggiamento alla vita, ai valori spirituali, alla difesa del territorio, contro l’incuria e l’abbandono, lo spopolamento delle montagne e dei piccoli paesi.

 

<< La prima edizione Viaggiatori sulla Flaminia - ha dichiarato TROIANI - ebbe origine a Spoleto, risveglio condiviso subito dopo il terremoto dell’ottobre 1997, con riferimento alla chiesa parrocchiale di San Giacomo che nel passato figurava negli itinerari compostelani: gli affreschi di Giovanni SPAGNA nella zona absidale della chiesa, raccontano di un viaggio miracoloso durante il rituale Cammino dei pellegrini che, fin dal Medioevo, ancora oggi si recano a Santiago de Compostela. Con questo stesso “spirito” e desiderio di verità, nell’estate 1998 iniziarono i primi itinerari dei “Viaggiatori sulla Flaminia”. Nei percorsi, oltre le meraviglie della natura, sono stati “abitati e goduti” luoghi di preghiera e di lavoro, della terra e dell’industria, musei, spazi inusuali, con orari e regole diverse, incognite, contrattempi e variazioni a zig zag, sempre con la straordinaria collaborazione di alcune istituzioni pubbliche, soprattutto di piccoli comuni e associazioni culturali, per l’accoglienza di artisti e operatori culturali, portatori di linguaggi, esperienze e storie individuali diverse: con le loro idee, opere, azioni, interviste e reportage di viaggio in continua evoluzione >>.

Parte del materiale di documentazione, frutto degli itinerari in Valnerina, verrà esposto a partire da sabato 16 dicembre, nella Sala StenLex di Palazzo COLLICOLA Arti Visive di Spoleto. Il programma dell’appuntamento prevede, alle ore 11.00, in Piazza Carlo URBANI, un reportage video-fotografico di EPVS, Ugo PICCIONI, Ria LUSSI con un intervento di Agostino LUCIDI. Quindi, la visita alla chiesa di San Nicola (dove è conservato l'ultimo affresco di Giovanni Spagna, prima della sua morte, affresco poi finito dai suoi allievi) e al Museo del Tartufo “Urbani”. Alle ore 12.30, ancora in Piazza Carlo URBANI, intervista al Sindaco Paola AGABITI. Seguirà una visita libera nel castello e borgo medioevale. Alle ore 14.00, protagoniste “Le acque della Valcasana e del Nera”, mentre alle ore 15.00, il gruppo si sposterà al castello di Pontuglia ed alle ore 16.00 a quello di Ceselli.