Montepaschi Siena - Solsonica Rieti 100-64 (36-14; 64-25; 81-45)

MONTEPASCHI SIENA: Berti, Mc Intyre 11, Ilievski 3, Eze 9, Carraretto 4, Sato 9, Thornton 10, Lavrinovic 28 (nella foto), Kaukenas 10, Ress 2, Cournooh, Stonerook 14. All. Pianigiani

SOLSONICA RIETI: Carter 6, Finley n.e., Pappalardo, Bonora, Sow 11, Hurd 10, Helliwell 9, Prato 2, Rizzo n.e., Gigena 17, Mian 7, Kotti 2. All. Lardo

La Montepaschi Siena consolida il suo primato in classifica e conferma la sua imbattibilità casalinga, impartendo alla Solsonica Rieti un sonoro +36. La matricola del campionato niente ha potuto di fronte ad una Mens Sana Basket agguerrita, che ha affrontato la gara con la giusta mentalità, imponendo da subito il proprio ritmo di gioco all’avversaria.

Il primo possesso dell’incontro è per la Montepaschi Siena, come anche i primi due punti della gara, messi a segno da Kaukenas che realizza da due dopo un’ottima circolazione di palla. Sono le triple di Romain Sato e Shaun Stonerook ad allungare il vantaggio biancoverde e, dopo tre minuti e mezzo di gioco, è Kaukenas ad appoggiare al tabellone ed Eze a schiacciare per il 12-0, costringendo Lardo al time out. Al rientro sul parquet delle due formazioni, Mario Gigena realizza il primo canestro per la Solsonica, ma il capitano mensanino risponde con una tripla a tre secondi dalla sirena dei 24’.
La Montepaschi continua a far circolare la palla cercando di trovare le migliori soluzioni e così è ancora Stonerook che segna da tre. Sul capovolgimento di campo è sempre il numero 20 biancoverde che manda in lunetta Hurd per due tiri liberi, che portano il punteggio sul 18-4. Per la Mens Sana Basket, Sato realizza in sospensione, subendo il fallo di Gigena e portando a casa anche il libero aggiuntivo. A metà quarto il punteggio è 21-4.

Eze lascia il campo per Lavrinovic, che realizza due punti sull’errore di Mc Intyre, dopo il canestro del numero 15 rietino.
Kaukenas realizza in penetrazione e dall’altra parte Helliwell appoggia e Prato realizza due punti. A 1’20” Lavrinovic trova la bomba dall’angolo, a cui risponde Sow, che porta a 12 i punti della sua squadra realizzando da sotto. Il numero 13 biancoverde mette la tripla del 32-12 e per la Solsonica Helliwell mette a segno due punti, nonostante la stoppata di Ress, che viene ritenuta dagli arbitri in parabola discendente. Il primo quarto si conclude 36-14, con capitan Stonerook che tira con il 100 per cento.
La seconda frazione di gioco si apre con cinque punti di Thornton. Ress, entrato in campo al posto di Eze, viene stoppato in contropiede da Sow, che va a schiacciare (42-18). Dopo tre minuti Lavrinovic segna due punti da fuori e Ress corregge il tiro sbagliato di Ilievski. Il giocatore della Macedonia serve il numero 12 biancoverde, che non sbaglia da sotto. Dall’altra parte Carter schiaccia e a metà quarto le due formazioni sono sul 48-23. Il lituano continua il suo show catturando il rimbalzo sul canestro sbagliato ancora da Ilievski, realizza due punti e subisce il fallo Bonora, per il tiro libero aggiuntivo che conclude l’azione da tre punti di Lavrinovic.

Carraretto serve il suo capitano che dà a Eze la palla per la bimane che porta i biancoverdi a +30 a tre minuti e mezzo dal termine del secondo quarto. Thornton allunga con una tripla. Kotti realizza da sotto per il 59-25. La stoppata di Lavrinovic innesca il contropiede della Montepaschi: sull’appoggio sbagliato di Carraretto c’è Mc Intyre che realizza il tap-in, che manda tutti negli spogliatoi sul 64-25.
La partita è ormai virtualmente conclusa, ma la Solsonica non ci sta e prova in tutti i modi a limitare i danni. Il terzo quarto di gioco si apre con due tiri liberi per la Solsonica Rieti, che Sow realizza solo per metà (1/2). Mian realizza da due. Eze costringe il giocatore senegalese di Rieti a commettere fallo e può portare a casa il gioco da tre punti. La Solsonica segna con Hurd dai 6.25, ma la Montepaschi risponde con il sottomano rovesciato di T-Mac. Hurd schiaccia a una mano, ma Stonerook e Sato allungano ancora con due triple, mentre Lavrinovic aggiunge altri due punti al suo tabellino. Le due bombe di Gigena cercano di ridurre il divario, ma il terzo quarto si conclude 81-45.

L’ultima frazione è solo una formalità. T-Mac apre con una tripla. Helliwell realizza un gioco da tre con un canestro ed il libero aggiuntivo. Lavrinovic segna da tre, ma Hurd risponde anche lui dall’arco. Ilievski recupera palla e serve Mc Intyre che appoggia al tabellone. Sow realizza da due e Thornton non sbaglia in contropiede. Lavrinovic recupera palla sulla rimessa, ma subisce il fallo di Hurd e va in lunetta, sbagliando il primo libero e realizzando il secondo per il +40 (94-54). È ancora il lituano che mette una bomba che porta la Montepaschi a 98 punti e lascia il campo dopo una prestazione straordinaria: 28 punti (7/7 da due, 4/5 da tre, 8/9 ai liberi), 9 rimbalzi, 6 falli subiti, 5 palle recuperate, 2 perse, un assist e una stoppata, per una valutazione complessiva di 44. La schiacciata di Eze porta la Montepaschi a quota 100, quando manca poco più di un minuto al termine della gara. La dunk di Carter chiude l’incontro100-64.