Nella città di Santa Rita, sono trascorse giornate dense di emozioni, dove oltre alla Mostra Mercato dello Zafferano si stanno ricordando i terribili momenti legati al terremoto di un anno fa insieme ai volontari tornati per l’occasione che con la loro generosità e preziosa organizzazione alleviarono le sofferenze di oltre 3.000 persone, che da un momento all’altro si ritrovarono senza nulla. Inaugurata sabato scorso con il taglio del nastro a cura del Sindaco Mario DE CAROLIS, affiancato dall’Assessore regionale Luca BARBARINI, dal Consigliere provinciale Gino EMILI e da membri dell’Amministrazione comunale, tra i quali l’Assessore Monica DEL PIANO e il Consigliere Piero REALI,  la mostra mercato si concluderà il 1 novembre. In vetrina, oltre al prezioso zafferano, di cui Cascia vanta una produzione tra le più pregiate a livello nazionale, ci sono prodotti tipici della Valnerina, ma anche provenienti da varie regioni italiane tra cui la Sardegna, la Puglia, l’Abruzzo e le Marche. Tra i momenti clou che hanno caratterizzato la manifestazione la consegna degli attestati ai volontari e l’esposizione della “Coperta del Coraggio” (nella foto), oltre 2.000 coperte realizzate da mani sapienti, che hanno creato un tappeto coloratissimo lungo il viale di Santa Rita, fino al sagrato della basilica intitolata alla Santa. Le coperte sono state benedette dall’Arcivescovo Renato BOCCARDO e nel pomeriggio ogni bambino e ragazzo dell’Istituto Omnicomprensivo di Cascia ne ha ricevuta una in dono davanti alla dirigente scolastica Rossella TONTI e le autorità della città.

 

<< Sono coperte che scaldano il cuore - ha dichiarato la TONTI. Sono il simbolo di un punto di partenza da un terremoto che ha fatto da spartiacque tra quello che è stato e quello che saremo. Nulla sarà come prima, ma l’auspicio è che oltre alla ricostruzione di case e di chiese possa nascere una comunità ancora migliore di prima >>. << L’immagine della coperta davanti alla basilica rimarrà nella storia della città - ha sottolineato DE CAROLIS. Ci dà la forza di andare avanti ed essere orgogliosi di noi stessi che evidentemente sappiamo trasferire agli altri valori e sentimenti che ci rendono speciali >>. Particolarmente interessante è stata la visita all’appezzamento di terreno di un’azienda agricola di Cascia, il cui titolare, Francesco ROSSI, ha volentieri fatto da guida a numerosi appassionati e curiosi della coltivazione e lavorazione rigorosamente a mano di questa spezia che nasce da un bulbo e richiede una costante cura durante tutto l’arco dell’anno. Mercoledì è l’ultimo giorno della kermesse. Si inizierà alle ore 09.30, alla Country House, in loc. Padule, con il primo Trofeo “Ricerca tartufi sportiva”; in contemporanea da piazzale Dante saranno a disposizione pullmini partiranno alla volta dei campo di zafferano per una visita guidata. Alle ore 11.00 è previsto il saluto itinerante del Gruppo pescatori del Borgo marinaro di Porto Sant’Elpidio. A seguire show cooking “Il cioccolato di Norma allo Zafferano Purissimo di Cascia”, a cura dell’azienda “Antica Norba” (degustazione gratuita).

Alle ore 16.30 altro show cooking “L’arte del cucinare pesce e zafferano”, a cura dell’Assessorato al Turismo e della Pro Loco di Porto Sant’Elpidio. Alle ore 17.30, presso il piazzale San Francesco, “Tequila e Montepulciano Band in concerto”, spettacolo offerto in collaborazione con il Comitato Santesi Madonna Addolorata 2017. Alle ore 20.00 chiusura della mostra.